Gorilla Glass: dagli smartphone alle automobili

La casa tedesca BMW ha svelato la i8, una coupé ibrida che sarà presentata il prossimo anno e che monta delle tecnologie avveniristiche. Tra queste c’è una piccola e interessante aggiunta che spicca più delle altre: il vetro Gorilla Glass per il lunotto posteriore.

Il Gorilla Glass è un vetro adatto per la sue doti di resistenza e flessibilità per gli smartphone, tablet, portatili e TV di nuova generazione, e adesso vuole approdare anche sulle auto. Certo, non si tratta ancora di una produzione su larga scala in questo campo, ma è un piccolo inizio di una nuova applicazione per questa tipologia di vetro, un esempio di come le tecnologie e soluzioni tecniche di settori differenti si integrano e trovano nuovi impieghi, a favore dello sviluppo tecnologico. La scelta di montare questo vetro sulla BMW i8 è dovuto proprio alla sua resistenza e leggerezza, caratteristiche che lo rendono adatto per risparmiare sul peso ma anche per la sua proprietà della fonoassorbenza, infatti il Gorilla Glass sarà laminato in due strati da 0,7 mm separati da un materiale fonoassorbente, in grado di isolare e ridurre i rumori derivati dalla vettura. Per adesso è sicuro che verrà montato sul lunotto posteriore, non è certo se verrà applicato anche come vetro anteriore e per i finestrini.

Parlando della BMW i8 si tratta di una coupé elettrica lunga 4.689 millimetri, larga 1.940 ed alta 1.293.  Vanta ben 362 cv e 570 Nm, raggiungendo i 100 chilometri orari in soli 4,5 secondi e arrivando a 250 chilometri orari di velocità massima, dopodiché entra in funzione il limitatore elettronico di velocità. Nonostante questi dati la i8 è in grado di percorrere 35 chilometri orari in modalità elettrica, con una velocità massima di 120 chilometri orari. La meccanica della vettura consiste in un completamente nuovo sistema Plug-In con tre cilindri TwinPower Turbo e un motore elettrico BMW E-drive. I due motori funzionano insieme ed integrano i loro cavalli posseduti singolarmente. I vantaggi di questo sistema sono i consumi ridottissimi, fino a 35 km senza il motore elettrico, e le prestazioni esuberanti. L’auto si ricarica tramite una comune presa di corrente o una centralina BMW .
                                       
                                               

Il peso della vettura è ridotto in modo intelligente, grazie alla plancia in magnesio e molti componenti in carbonio, inoltre l’impianto di climatizzazione è costituito da una struttura in schiuma espansa, e monta vetri leggeri e resistenti temperati chimicamente. Soluzioni queste ultime due che migliorano oltre il peso anche l’insonorizzazione. Ma la tecnologia si fa sentire soprattutto nella guida, perché è possibile scegliere tra diverse impostazioni e assetti, per una guida sportiva e aggressiva, o per una guida confortevole e nel rispetto del risparmio energetico. Tutto questo grazie alle sospensioni e ai componenti meccanici che si adattano alle esigenze del conducente. Questa vettura ultratecnologica verrà presentata il prossimo anno.