Penetrati dai cyber-criminali di Pechino gli account di posta elettronica di politici americani e asiatici, giornalisti, militari e attivisti del dissenso cinese. Google ha avvisato le autorità americane e le vittime di questo attacco, consigliando anche di prendere precauzioni cambiando la propria password. Anche alcuni mesi fa google aveva incolpato gli hackers cinesi di un attacco ai suoi server in Cina, minacciando di abbandonare il Paese. Il Pentagono, sta a punto mettendo in atto una cyber strategia per cercar di prevenire nuovi attacchi informatici e nuove minacce. Google assicura che l’hackeraggio è stato sventato. La Casa Bianca dichiara che non sono stati colpiti esponenti politici dell’amministrazione Usa.
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