Total War: Rome II, la recensione completa del "grande atteso" di quest'anno.

Requisiti minimi:

Sistema operativo: XP/ Vista/ Windows 7/ Windows 8

Processore: 2 GHz Intel Dual-Core / 2.6 GHz Intel Single Core

Memoria: 2 GB RAM

Grafica:  Scheda video da 512 MB  con DirectX 9.0c ( versione shader 3, supporto vertex texture ) .

DirectX®: 9.0c

Hard Disk: 35 GB di spazio

Risoluzione schermo: 1024x768

Requisiti raccomandati:

Sistema operativo: Windows 7/ Windows 8

Processore: 2a Generazione Intel Core i5 ( o migliore )

Memoria: 4 GB RAM

Grafica: Scheda video da 1024 MB con DirectX 11

DirectX®: 11

Hard Disk: 35 GB di spazio

Risoluzione schermo: 1920x1080

                                                                                                                

Finalmente" il grande atteso" di quest'anno è appena disponibile dalla mattina di martedì 3 Settembre. Total War: Rome II fa parte della serie Total War ideata dall'editore inglese Creative Assembly nel lontano 2000. Total War è una serie strategica tra le più amate di sempre, che consente nei suoi capitoli di comandare, muovere e gestire interi eserciti in battaglie e conquiste. La serie è stata ambienta nel Medioevo, nell’ Antica Roma, nell'era di Napoleone e nel Giappone dei samurai; ma il capitolo quasi leggendario che è riuscito più di tutti ad appassionare intere generazioni alla strategia, è stato Rome: Total War. In questo titolo i giocatori si sono potuti sentire come imperatori alla conquista di nuovi regioni o come dei generali in epiche battaglie, con la possibilità di guidare i propri eserciti alla conquista di nuovi territori, difesi da agguerrite popolazioni, e di prendere parte ai più famosi e sanguinosi scontri combattuti dall’Impero Romano. Le ambientazioni di Total War si sono poi spostate nel Medioevo e nel Giappone dei samurai, e dopo 9 anni, dalle 9.00 della mattina del 3 di Settembre, tornano ancora a stupire con rinnovato splendore le ambientazioni dell’Impero Romano, completamente ristilizzate, con Total War: Rome II. In questo nuovo capitolo esclusivamente per PC  impersoneremo il comandante Gaius Fulvius Silanus, e nel suo battesimo da eroe lo vedremo affrontare i Sanniti, popolo originario dell’ Italia centrale, per salvare la vita del senatore Rutilus e infliggergli una dura sconfitta nel nome di Roma. Questa prima campagna servirà da tutorial completo, per poi affrontare campagne più complesse. L’innovazione in questo titolo si nota già dal menù, ben organizzato e ricco di tantissime informazioni sia storiche che legate al gameplay, e se vi annoiate di apprendere leggendo, ci sono anche dei chiarissimi videotutorial in italiano. Le campagne sono il “nocciolo” di tutta la serie, e in Total War: Rome II la mappa di gioco raggiunge un estensione davvero notevole, dal Portogallo fino all’Afghanistan, e sarà certamente un’impresa conquistarla tutta. La campagna parte dal 272 A.C. e attraverseremo l’era imperiale e l’era repubblicana. Ci sono ben 9 popolazioni giocabili, con in più gli Stati Greci come bonus se è stato fatto il preordine, e sono rappresentate dalle famiglie più nobili: Roma viene rappresentata dalla Gens Iulia, dalla Gens Cornelia e dalla Gens Iunia; Cartagine dalle Dinastie di Barca, Magone e di Annone; gli Imperi Orientali da Patria e Ponto; le Tribù Britanniche dagli Iceni, le Tribù Galliche dagli Arverni, i Regni Successori dalla Macedonia e dall'Egitto, le Tribù Germaniche dai Suebi ed infine gli Stati greci da Sparta, Atene ed Epiro. Il titolo non lascia proprio nulla al caso e ognuno di questi popoli avrà il suo fascino, la sua cultura e le etnie con le loro caratteristiche uniche, e per avere un’esperienza di gioco davvero completa, sperimentando nuovi scenari e situazioni, è vivamente consigliabile di provare anche le altre popolazioni. Queste sono le fazioni giocabili, ma se contiamo pure le fazioni minori con cui allearsi, combattere o commerciare diventano perfino 117! Così saremo sempre impegnati a prendere parte a tantissimi eventi e situazioni, che poi influiranno sull’esito della campagna. Oltre la campagna in single player sono disponibili quattro battaglie storiche (Carthago, Rafah, Nilo e la Foresta di Teutoburgo ), presentate da alcuni video sulla loro storia; una campagna per due giocatori in testa a testa o cooperativa, e naturalmente il multiplayer, con diversi tipi di battaglie giocabili fino a 4 giocatori e con la possibilità di scegliere tutte le caratteristiche riguardanti l’esercito e l’ambientazione. La componente gestionale è stata molto migliorata dal punto di vista della linearità e dell’accessibilità, e sarà molto influente sul nostro impero. Dovremo saper gestire i bisogni delle nostre città, mantenendo’ordine pubblico, costruendo case, palazzi, ville, templi, garantendo sempre a sufficienza le derrate alimentari alimentari, imponendo le tasse e impegnandosi per le problematiche sociali  Dovremo poi saper far fronte ad ogni evento che riguarda una particolare regione, tenendo alto il morale con delle mosse intelligenti, infatti ci saranno figure politiche in grado di contrapporre i cittadini e rischiare una guerra civile, e dovremo quindi saper scegliere con abilità chi mandare e al potere, e, nell’estrema evenienza, anche far effettuare matrimoni combinati o uccidere personaggi indesiderati; oppure potrebbero capitare anche gravi disastri a causa di eventi naturali, come i terremoti, in grado di mandare in rovina un’intera regione. Inoltre per mantenere alto il morale dei cittadini è importante il ruolo e il culto delle figure carismatiche e degli eroi. Le tecnologie, che potremo sviluppare durante ogni turno, apporteranno significativi miglioramenti nei settori civile e militare. Poi grande importanza avrà anche la diplomazia, perché dovremo saper scegliere con intelligenza con chi allearci e con chi inimicarci, evitando così di scontentare qualcuno.

  
  

                                                                             

Se la componente gestionale è impeccabile, lo stesso si può dire per quella componente che è davvero il fiero all’occhiello di tutta la serie: la componente militare. La semplicità delle meccaniche rimane quella dei capitoli precedenti, dovremo solo all’inizio preoccuparci di capire come si comanda un’unità e quali sono le sue caratteristiche, e quasi subito saremo pronti per la guerra, che invece non è per niente facile da volgere a proprio favore. Le battaglie terrestri e e le battaglie navali di Rome II saranno in poche parole epiche, con immensi eserciti che si scontrano all’ultimo sangue e con grandissimo realismo, e nonostante la grandezza del campo di battaglia, possiamo pure mettere la visuale in prima persona. La vittoria spetterà a quel generale che ha saputo sfruttare al meglio diversi fattori come la tecnica di accerchiamento e combattimento, l’uso delle unità più adatte alla battaglia, le formazioni, le condizioni meteo e la morfologia del territorio. Le unità e i mezzi di cui possiamo disporre sono tantissimi e vari, possiamo citare armi per il corpo a corpo, armi da distanza, macchine da assedio, carri da guerra, elefanti, artiglieria, fanti e cavalieri di ogni categoria, pure i cani da guerra, e guerrieri appartenenti ad una specifica regione, come i soldati a cammello e tanti altri.

                                             

  
  
  

Per quanto riguarda le battaglie in mare adesso i danni causati dalle imbarcazioni, come speronamenti e artiglieria, saranno più realistici e potremo prendere parte a battaglie dove sarò un vero spettacolo vedere le navi sfondarsi con le chiglie e affondare con intensa drammaticità. 

  

Come un vero generale, quando abbiamo conquistato una città o un insediamento, possiamo avere il controllo delle vite dei suoi occupanti, e decidere se insediarsi pacificamente, fare razzia, e uccidere o liberare i prigionieri di guerra.

  

A coronare l’opera grandiosa di Rome II ci pensa una grafica mozzafiatante e  incredibilmente raealistica, che renderà emozionante tutte le nostre azioni. Le città sono riprodotte nel minimo dettaglio in tutto il loro fascino e bellezza, i paesaggi rappresentati con sorprendente fedeltà e le battaglie in tutto il loro cruento realismo, con guerrieri che combattono furiosamente e le loro armature luccicanti riflesse sulla nostra retina. Quello che abbiamo letto sui libri di storia, lo vedremo riprodotto tale e quale in questo titolo. Ma tutta questa magnificenza ha un prezzo alto in termini di hardware, e prima di cimentarsi nella costruzione dell’impero di Rome II, dobbiamo prima assicurarci che il nostro hardware sia “ pronto alla battaglia “ , recente e potente, sia per quanto riguarda la scheda video, che deve riprodurre ambientazioni impressionanti, sia per quanto riguarda il processore, che deve fare tanti calcoli complessi. Per un esperienza di gioco al massimo dei dettagli, è consigliabile essere “ armati “ di un processore tra i3, i5, i7 e una scheda videro tra le attuali sul mercato della serie Gtx di NVIDIA o Radeon di AMD. Per fortuna il gioco è molto scalabile e con prestazioni minori e filtri diminuiti, la grafica può essere comunque stupenda, ma bisogna avere minimo un processore dual-core da 2 GHz ( o 2.6 GHz per uno con un solo core) e una scheda video 512 MB con directX 9.0. In sintesi per giocare con i filtri di gioco al massimo il titolo fa in modo di spremere il più possibile la grafica degli hardware più potenti, come sistemi che montano almeno i5 e le schede adatte al gaming attualmente sul mercato di NVIDIA e AMD; con una configurazione leggermente minore ci potrebbe essere la necessità di abbassare qualche filtro di poca importanza; con una configurazione non recente appartenente a diversi anni fa e che rispecchia i requisiti minimi, bisognerà rinunciare ad alcuni filtri gradevoli, ma la grafica sarà sempre apprezzabile. Come la grafica, stupendo anche l’audio, che riproduce a regola d’arte i rumori provocati dallo scenario, e se ne fa caso soprattutto quando nella foga di un combattimento sentiamo urla, clangori di armi e incitazioni. Bella anche la colonna sonora, orecchiabile e di sicuro impatto emotivo. Il gioco è disponibile con l’audio in italiano. Insomma, che dire di questo Total War, tanta attesa per il sequel di un leggendario capitolo è stata ricompensata con un nuovo capolavoro. I videogiocatori che l’hanno già provato affermano all’unanimità che Total War: Rome II è un gioco superbo, e lo stesso ammette la critica, che gli assegna sui vari siti per recensioni dei voti che sfiorano il 10:  la perfezione. Ed è già un successo di vendite: oltre 100.000 a pochi giorni dalla sua uscita.“ Gaudio magna “, quindi, per questo formidabile titolo ad ambientazione storica, un capolavoro tutto da provare, che sarà la manna dal cielo per gli appassionati e un’attrattiva irrestitibile per chi non si è mai avvicinato alla serie e al genere.